1) Contatore di acqua sanitaria PULSE-OUT abbinato ad un contatore di calore Nelle cassette di contabilizzazione la tecnica più spesso utilizzata consiste nella posa in opera di un contatore di calore in grado di acquisire degli impulsi da parte dei contalitri di acqua sanitaria (calda e fredda) con uscita impulsiva (pulse-out). Il contatore di acqua sanitaria è dotato di un emettitore di impulsi reed switch (un contatto di tipo magnetico) e di un cavetto con due conduttori. Ogni misuratore ha impostato (di fabbrica) un determinato valore di peso dell’impulso : ad esempio 10 Litri ogni “pulse”, vale a dire che ogni 10 litri misurati il contatore “chiuderà” il contatto reed (per un certo periodo, frazioni di secondo); poi il il contatto ritornerà ad aprirsi. Per poter acquisire questi impulsi è necessaria una unità elettronica e tipicamente viene sfruttata quella del contatore di calore abbinato nella tipica cassetta di contabilizzazione sche...
Nei condomini dove la produzione dell' acqua calda sanitaria è centralizzata quasi sempre sono presenti dei contatori per la misura dei consumi idrici. Spesso risultano illeggibili in quanto vetusti...ma anche se fossero in qualche modo leggibili: qual è l'affidabilità del valore rilevato? In molti casi si tratta di misuratori che hanno più di 40 anni! Ovviamente il consiglio è quello di sostituirli, ma attenzione, fatelo con raziocinio, pensando a cosa dicono le normative. In quest'altro articolo Perché e quando sostituire un contatore di calore: il Decreto 21 aprile 2017, n°93 (centralizzato.com) abbiamo trattato il Decreto 93/2017 il quale indica che il classico contatore di acqua sanitaria da appartamento (di tipo meccanico e portata inferiore ai 16 mc/h) andrebbe verificato ogni 10 anni. Visti i costi è più facile sostituirli che mandarli in laboratorio, a banco, a far verificare/tarare. La cosa più importante però riguarda quanto introdotto dal Decreto 73/2...